Doudous - Piccoli personaggi da adottare

Durante il mio soggiorno in Belgio, a Bruxelles, ho avuto l'occasione di lavorare come animatrice con un gruppo di bambini tra i 6 e gli 8 anni. Io e Morine, la ragazza con cui ho lavorato abbiamo proposto ai bambini un laboratorio di creazione di doudous.
E' stato un successo! I bambini, anche i più piccoli, hanno realizzato dei bellissimi doudous!

Per rendere il lavoro più affascinante ho proposto ai bambini di inserire all'interno del doudou, un sasso. Anni fa infatti ho scoperto gli Esserini, cuore di pietra e pelle di stoffa, creati dalla fervida immaginazione di Simona Costanzo.

“Dentro ad ognuno di loro c’è un cuore di sasso di fiume, che lo rende ancora più vivo, un sasso perché i sassi noi li pestiamo continuamente e non li vediamo, ma i sassi sono belli, hanno una loro vita ed una storia, rotolano nei fiumi per anni e sopra di loro passano guerre e amori, hanno forme strane e a volte incredibili, sono bellissime sculture naturali.”

Numerati e con qualifiche come “esserino per fantasmi fannulloni” o “esserino per chi pensa troppo”, hanno tutti uno loro storia, ognuno la sua favola da raccontare. Si chiamano esserini perché non sono né pupazzi né giocattoli, sono esseri piccoli, semplici, esserini ... andateli a vedere ... www.esserini.it

Questi invece li ho creati io a casa!

Non gli ho dato un nome, non sono molto brava a trovare nomi, e ci metto un sacco di tempo per decidermi!
Ma ho inserito anch'io un sasso al posto del cuore. Due galets (sassi rotondi e piatti) che non ho trovato al fiume ma in una strada trafficata -rue du Port- che passa giusto accanto al canale di Bruxelles!